Gli arredi della serie “Tracce” nascono dal desiderio di creare elementi unici e personali. Utilizzando le tavole di legno recuperate dal banco di lavoro dei marmisti dopo mesi di lavorazioni, la materia grezza si trasforma in superficie elegante grazie a trattamenti di semplice verniciatura, quando i pannelli vengono utilizzati in verticale, o di resinatura per l’utilizzo degli stessi come piano di lavoro orizzontale.
Mi affascina il potere decorativo del legno grezzo che, paradossalmente, si impreziosisce grazie all’usura: la sua seconda vita nobilitata lo eleva al ruolo di scultura.
Il legno così “naturalmente” lavorato diventa cornice per specchi o quadri, anta di un contenitore, piano di tavolo.
Il ferro è il secondo materiale che ho scelto per creare le strutture portanti o semplicemente per una profilatura decorativa.
In particolare il modello della gamba dei tavoli Tracce è nato dall’esigenza di creare un elemento semplice, ma non banale, di sostegno del piano dal forte impatto materico e decorativo.
still life Alberto Montaldi
Il complesso assemblaggio di tubolari di differenti misure di sezione quadrata determina il motivo delle scanalature a tutta altezza originando una gamba visivamente molto più leggera e snella se paragonata ad una di equivalente sezione quadrata ma liscia.
L’uso di materiali industriali abbinati a finiture eleganti rende questi arredi versatili e ambientabili in svariati contesti.